domenica 28 luglio 2013

Serendipity di Peter Chelsom

Io Amo l'atmosfera natalizia di New York,la neve, i libri nei film e le storie impossibili e la serendipità (scoprire una cosa non cercata e imprevista mentre se ne sta cercando un'altra).


Amo la faccia di John Kusach quando riceve questo libro!

Esiste davvero!   225 E 60th St  New York, NY 
                         

Trama

New York, periodo natalizio. In un'indaffarata giornata di shopping invernale, Jonathan Trager incontra Sara Thomas quando entrambi cercano di comprare lo stesso paio di guanti nel reparto accessori di Bloomingdale's. Lui vuole regalarli alla fidanzata, lei vuole tenerseli. I due, percependo una mutua attrazione, trascorrono le ore successive chiacchierando nella caffetteria Serendipity e pattinando sul ghiaccio a Central Park. Alla fine della serata, Jonathan le suggerisce di scambiarsi i numeri telefonici, ma Sara rifiuta, proponendo che sia il fato e il destino a guidare il loro futuro. Se loro sono destinati a stare insieme, gli dice, troveranno il modo di rientrare l'uno nella vita dell'altra. Entrambi scrivono il nome e numero su un oggetto: lui su una banconota da cinque dollari (che viene subito spesa), e lei su una copia de L'amore ai tempi del colera (che il giorno dopo andrà a rivendere). Se entrambi rientreranno in possesso di questi, vorrà dire che il destino li sta spingendo. Fanno anche un'ulteriore prova, prendendo entrambi un ascensore diverso al Waldorf Astoria e guardando se entrambi premono lo stesso numero di piano. Entrambi premono il 23, ma Jonathan ha un contrattempo e giunge troppo tardi a quel piano. Sara se n'è già andata, lasciandogli però un guanto. Ora entrambi ne hanno solo uno.
È passato qualche anno da allora (circa sei). Jonathan sta festeggiando i preparativi per il suo matrimonio con Halley, le rispettive famiglie, il miglior amico Dean e relativa fidanzata. Ogni volta che passa davanti ad un mercatino cerca sempre però quel libro, ed inizia a percepire coincidenze, strane coincidenze (come molte persone che incontra chiamate Sara) come dei segni del destino. Nel frattempo anche Sara è in procinto di sposarsi, con il musicista New Age Lars. Lui è molto preso dalla prossima tournée, e anche Sara, forse trascurata, inizia a sentire il fato spingerla a pensare a Jonathan.
Quest'ultimo ritrova uno scontrino nel guanto, e corre nel centro commerciale di allora, cercando di rintracciare la sua carta di credito. Aiutato da un cinico e strampalato commesso, e dal fidato Dean, rintraccia il vecchio palazzo dove abitava Sara, e alla fine l'agenzia immobiliare a cui Sara si era rivolta per cambiare casa. L'attività si è spostata, ma nonostante conosca il nuovo indirizzo per continuare la ricerca, Jonathan rinuncia, poiché si ritrova di fronte ad un negozio di abiti da sposa. Secondo lui è un segno del destino, che gli impone di fermarsi e tornare a pensare ad Halley. Jonathan continua ad avere però la testa altrove, e durante le prove per il matrimonio lei gli regala quel libro, quello che ha sempre cercato. Insieme a Dean corre a casa di Sara a San Francisco: lei non c'è, ma, vedendo dalla finestra la sorella fare l'amore con il fidanzato, la scambia per lei. Amareggiati e sconsolati tornano a New York.
Sara nel frattempo è nella Grande mela. Ha convinto Lars di dover ricaricare le batterie e, regalando un viaggio all'amica Eve, gira per la metropoli nel tentativo di trovarlo. Eve incontra casualmente la sua ex compagna di college Halley al Waldorf Astoria (albergo dove verrà celebrato il matrimonio con Jonathan e dove Sara pernotta con l'amica), le due vengono invitate al matrimonio al quale però solo Eve accetta. Sara, raggiunta da Lars amareggiato per averla trascurata, decide di troncare la relazione: tutti questi segni lanciati dal destino le hanno fatto capire di non essere più innamorata di lui tanto da sposarlo. Sara è pronta a tornare a casa, ma sull'aereo vede una persona maneggiare proprio la banconota con l'indirizzo di Jonathan. Rinuncia al volo e rintraccia il suo appartamento, ma scopre che lui non c'è, poiché è il futuro marito dell'amica di Eve. Corre disperata al matrimonio al Waldorf Astoria, ma la cerimonia è stata annullata.
Jonathan è steso sulla stessa pista di pattinaggio di tanti anni prima, fissa le stelle tenendo vicino il guanto. All'improvviso si vede lanciare l'altro, e si ritrova accanto Sara, arrivata lí per aver dimenticato la giacca su una panchina.
Dopo un anno festeggiano il loro anniversario brindando da Bloomingdale's nel reparto accessori tra guanti e sciarpe.


 "Jonathan Trager, noto produttore televisivo della ISPM, è deceduto ieri sera per le complicanze dall’aver perduto l’anima gemella. E la fidanzata. A soli 35 anni. Affabile, impegnato, Trager non aveva mai dato l’idea dell’inguaribile romantico ma, negli ultimi giorni di vita, ha rivelato un lato oscuro della propria psiche. La sua celata personalità, quasi hunghiana, è emersa durante un inseguimento degno di Agatha Christie alla ricerca dell’anima gemella, una donna con la quale aveva trascorso solo poche, preziosissime ore. Purtroppo la sua prolungata ricerca si è conclusa sabato sera, con un fallimento totale. Seppur sconfitto, il coraggioso Trager è rimasto aggrappato alla convinzione che la vita non sia una mera sequela di insignificanti incidenti o coincidenze, ma piuttosto una trama di eventi culminanti in un piano squisito e sublime. Interpellato sulla scomparsa del caro amico, Dean Kansky, premio Pulitzer e capo redattore del New York Times, descrive Jonathan come un uomo molto cambiato, negli ultimi giorni. Tutto gli era più chiaro, dice Kansky. La conclusione di Jonathan era che se vogliamo vivere in armonia con l’universo, dobbiamo possedere una fede incrollabile in quello che gli antichi chiamavano fato, equivalente dell’odierno destino."

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