lunedì 29 luglio 2013

eXistenZ di David Cronenberg


"Il libero arbitrio non si puo' dire che sia un fattore rilevante in questo nostro piccolo mondo... come nella vita reale, giusto quel tanto per renderla interessante"

Decisa  a vedere l'intera filmografia del grande regista Cronenberg, oggi vi parlo di un film del 1999, con protagonisti Jude Law e Jennifer J. Leigh.

Trama (Wikipedia)

Una grande società informatica, Antenna, lancia sul mercato un nuovo videogioco supertecnologico: eXistenZ. Il giorno della presentazione ufficiale un gruppo di persone viene scelto per testarlo, immergendosi nella realtà virtuale che il gioco ricrea in modo perfetto, ma un gruppo di resistenza armata, contrario alla vita di finzione che il gioco offre, infiltra un sicario con il compito di uccidere Allegra Geller, l'ideatrice del gioco. L'attentato fallisce, ma il pericolo rimane.
L'incolumità della donna viene affidata al giovane Ted Pikul, neo assunto al reparto marketing dell'Antenna, il quale dovrà aiutarla a sfuggire agli attentati e a ripristinare il gioco che è stato danneggiato durante l'attentato: e l'unico modo per saggiare l'integrità del gioco è... parteciparvi.
Nel concreto, ciò avviene collegando fisicamente il giocatore alla console di gioco (appunto detta "game pod metacarnale"), tramite una "bio-porta", ossia un'apertura praticata artificialmente alla base della spina dorsale, che consente la connessione col sistema nervoso.
Poiché Ted ne è sprovvisto, i due si recano da Gas, gestore di una stazione di servizio di campagna e grande fan della Geller e delle sue creazioni. L'uomo provvede a installare a Ted una Bio-porta, ma, al momento della connessione, essa si rivela difettosa e danneggia l'apparato di connessione del gioco; Gas confessa di esserne responsabile e tenta di uccidere Allegra per incassare l'ingente taglia messa sulla sua testa. Nonostante la parziale paralisi, dovuta all'operazione, Ted riesce a uccidere l'uomo con un installatore di bio-porte e fugge insieme alla donna.
In cerca di aiuto, Allegra porta Ted da Kiri Vinokur, amico di vecchia data e abile tecnico di game pod, che li ospita, provvede a riparare il pod di eXistenZ e sostituisce la bio-porta di Ted. A questo punto, i due si connettono al sistema come amici e iniziano a giocare nei panni di avatar pressoché identici a loro. Il primo scenario è un emporio di articoli di tecnologia ludica: qui Ted trova un modello di pod in miniatura, che entrambi ricevono dal proprietario, dopo il corretto scambio di battute richiesto dal gioco; i mini pod, inseriti direttamente nelle bio-porte, accendono nei due giocatori una sfrenata e reciproca passione, che culmina col termine e il cambio di scenario.
La scena si sposta in un vivaio di pesci mutanti, che fungono da materia prima per fabbricare game pod: Ted è addetto al sezionamento dei pesci e un collega, Yevgeny Nourish, gli consiglia di pranzare in un noto ristorante cinese e di chiedere il "piatto speciale". Trovata Allegra, qui nei panni di costruttrice di pod, i due si recano al ristorante e insistono col cameriere per avere lo "speciale": tuttavia, Ted inizia a sentirsi troppo scollegato dalla realtà e mette il gioco in pausa, ritrovandosi con la donna nella stanza del rifugio di Vinokur, proprio da dove erano entrati in gioco, ma con un senso di estraneità e di irrealtà simili al sogno; rassicurato da Allegra, Ted accetta di riprendere il gioco. Di nuovo al ristorante, il cameriere serve lo "speciale", una zuppa di rettili e anfibi mutanti. Nonostante il naturale ribrezzo, Ted viene colto da un appetito irrefrenabile (un impulso del suo personaggio) e divora buona parte del piatto; senza rendersene conto, il giovane assembla le ossa e gli scarti fino a costruire e armare una pistola identica a quella usata dal sicario nel primo attentato ai danni della Geller e, colto da un altro impulso, uccide il cameriere.
A questo punto si fa avanti il collega della fabbrica, qui nelle vesti di cuoco: ha organizzato lui quanto è appena successo e rivela ai due di appartenere ad una cellula di resistenza alla Cortical Systematics, società informatica che possiede sia la fabbrica di pod che il vivaio di mutanti: questi ultimi vengono usati dal gruppo di resistenza come componenti organiche di armi, in questo modo non rilevabili dai sistemi di sorveglianza comuni (la stessa cosa era successa durante il primo attentato alla Geller).
La trama va avanti con un buon numero di colpi di scena, ma il punto centrale è l'analogia tra realtà e gioco che, sempre meno, si riescono a distinguere.















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